dalla pianta al cesto
Corso pratico condotto da Elena Campacci
Cesena 19 febbraio 2011
(dalle ore 9.30 alle 18.00)
Perché imparare a fare cesti nel 2011?
I cesti che si trovano oggi nei negozi per pochi euro non sono in grado di raccontarci quasi nulla della loro storia: le mani che li hanno fatti, i materiali o l’annata climatica. Imparare a fare un oggetto artigianalmente significa riprendere un legame profondo tra l’uomo e la natura e tra l’uomo, i suoi antenati e le sue tradizioni. Infatti ogni zona aveva un “cesto caratteristico” e non è difficile, guardandoli, riconoscere il carattere della gente a cui appartiene. In un’epoca dominata dal consumismo, dallo spreco e dalle merci che viaggiano senza senso per 100.000 kilometri, il fatto di non acquistare nulla per poter per avere il necessario, diventa un aspetto innovativo. Conoscere piante e stagioni è sufficiente per creare oggetti che durano anche 50 anni (a dispetto della plastica) e che se ne andranno senza produrre nessun inquinamento magari nell’orto..
L’arte dell’intreccio è una delle pratiche più antiche: ben presto l’uomo iniziò ad intrecciare rami flessibili ed erbe spontanee per creare contenitori leggeri, resistenti e duraturi.
Riconoscimento, scelta, preparazione dei materiali
Salice, vitalba, canne palustri, sanguinello, olmo… Sono solo alcune delle piante che possono essere utilizzate per creare accostamenti inaspettati fra le sfumature che offre la natura che si rigenera ogni anno. S’impareranno a vedere e “scoprire” queste piante (da sempre parte integrante del nostro territorio) e capire quando e come potarle.
L’intreccio
Imparare ad intrecciare un cesto tipico romagnolo, e gavagn, la struttura e le forme… Con poche tecniche, trucchi, ed accortezze ognuno si porterà a casa il cesto realizzato in giornata.
Esempi di alcuni cesti tradizionali
Saranno mostrati alcuni cesti imparando a riconoscere le piante di cui si compongono e le caratteristiche che lo rendono tipico. Verrà inoltre insegnato come si possono riprodurre queste “piante da cesti” creando delle coltivazioni tradizionali che, in alcuni casi, stanno scomparendo.
Costo: € 65,00 da pagare al momento dell’inizio del corso (compreso il pranzo) Il corso è gratuito per i responsabili dei partner del progetto Infea CEA 2009 ‘Spazi di Gioco e Spazi di Memorie’.
Iscrizioni e informazioni tecniche: per ragioni organizzative le iscrizioni debbono giungere entro il 12 febbraio a Elena Campacci elena.campacci@gmail.com - cell. 338/1409662
Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.tecnologieappropriate.it
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